Appartenente al genere Citrus il limone è un antico ibrido tra la limetta e il cedro. E’ un frutto dalle mille qualità: è ricco infatti di vitamina C, acido citrico, flavonoidi, vitamine del complesso B, calcio, rame, ferro, magnesio, fosforo, potassio e fibre. Vari sono i suoi utilizzi sia in cucina che per usi farmaceutici.
In cucina è utilizzato come condimento e per realizzare bevande (limonata e limoncino). La buccia è impiegata nella produzione di canditi e oli essenziali.
Il succo di limone si utilizza come depurativo per il fegato e per l’intestino. Grazie alle sue qualità infatti il limone ha proprietà stimolanti per lo stomaco e l’intestino e aiuta a depurare il fegato dalle tossine. Il succo di un limone in un bicchiere di acqua calda è un ottimo rimedio da bere al mattino, appena alzati. Meglio se messi a scaldare insieme. Viene utilizzato come prevenzione e cura di influenza, nell’igiene orale svolge un’azione antibatterica e antisettica, aiuta a contrastare i sintomi delle allergie, ha grande potere antiossidante e il suo utilizzo quotidiano aiuta a combattere l’invecchiamento e contribuisce a dissolvere i calcoli biliari e i calcoli renali grazie all’acido citrico. La scorza del limone è un potente aiuto nei disturbi nervosi e nelle malattie degenerative, ha qualità antibatteriche e anti-virali.
In Sardegna numerose le sagre dedicate a questo agrume fra cui occorre ricordare quella di Zerfaliu e Muravera.