NOVITA' IN CUCINA

La ricotta

La ricotta

I bianchi fiocchi di ricotta si ricavano dal siero di latte che rimane dalla lavorazione del formaggio.
Il nome ricotta si deve appunto dalla particolare lavorazione: il termine deriva dal latino “recotus”, ovvero cotto una seconda volta (la prima volta per realizzare il formaggio vero e proprio, la seconda per riscaldare il siero e farlo coagulare).
In Sardegna il siero principalmente utilizzato è quello di latte di pecora o capra e viene lavorato nel periodo che va da novembre-dicembre fino a primavera inoltrata.
Esistono diverse tipologie di ricotte: nella ricotta fresca o gentile, il gusto è dolce, delicato, latteo con un lievissimo retrogusto acidulo, la stagionata assume un sapore più forte e salato, grazie ad una sapiente asciugatura e salatura, mentre l’affumicatura viene utilizzata per produrre la pregiata ricotta mustia.
Le ricotte stagionate e affumicate possono essere conservate per mesi e sono idonee sia per la tavola che per la grattugia.
Alimento versatile la ricotta può essere utilizzata per la preparazione di numerosi piatti e dolci della tradizione, ma anche consumata al “naturale”, come nella ricotta con miele, aggiungendo un filo di miele e accompagnata da un vernaccia DOC, o un Moscato spumante di Sardegna DOC.

Partecipa alla discussione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

arrow