Il Semidano di Sardegna ha un colore giallo paglierino con riflessi dorati, un profumo fruttato con sentore di ginestra, un sapore morbido e fresco. Le versioni previste sono: Superiore con gradazione minima di 13°, Spumante con gradazione minima 11,5° e Passito che ha gradazione minima 15°.
Si sposa con conchigliacei, paste e risotti che prevedono condimenti a base di pesce, fritture e grigliate di pesce.
Il Semidano è un vitigno diffuso nell’isola fin dal XVIII secolo e la sua produzione è ammessa nell’intera isola. Tuttavia esprime il meglio di sé in alcuni territori dell’Oristanese e del Cagliaritano. La denominazione d’origine controllata “Sardegna Semidano” può essere accompagnata dalla sottozona “Mogoro“, se le uve provengono dal territorio dei comuni di Baressa, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Simala, Siris e Uras in provincia di Oristano e Collinas, Sardara e Villanovaforru in provincia del Medio Campidano.